Smartphone cinesi, quali produttori meritano di essere regalati

Il mercato degli smartphone è stato inizialmente dominato dai grossi player dell’elettronica e telefonia mondiale. Piano piano hanno però iniziato a farsi strada produttori di smartphone cinesi. Inizialmente con prodotti non all’altezza dei top di gamma delle marche più note.

L’evoluzione del prodotto, che nel frattempo si è guadagnato l’appellativo di “Cinafonini“, ha portato però ad una progressiva diminuzione del gap qualitativo e prestazionale con i produttori di riferimento. Ciò che è rimasto inalterato è stata la differenza di prezzo.

Ciò che rende allettante uno smartphone cinese è il prezzo che spesso si aggira dalla metà ad un terzo del prezzo di un top di gamma dello stesso anno. La differenza in user experience però non è la metà meno gratificante, questo li rende prodotti da tenere in considerazione.

Vediamo assieme quali sono i 3 produttori secondo noi migliori. Escludiamo dalla lista Huawei che è oramai a tutti gli effetti un produttore di smartphone di livello premium e One Plus che per la sua politica aziendale si discosta dal concetto di prodotto economico e di massa che caratterizza gli altri produttori cinesi.

Xiaomi

Xiaomi, uno dei principali produttori di smartphone cinesiUno dei più grandi produttori di Smartphone al mondo, Xiaomi, non vende direttamente in Italia. Per avere accesso ai dispositivi Xiaomi bisogna comprarli dalla Cina oppure rivolgersi a fornitori di terze parti. Nonostante questo è uno dei produttori di smartphone cinesi più apprezzato e diffuso in Italia. Questo perché i loro ottimi prodotti sono accompagnati da un prezzo sempre molto concorrenziale. Entra quindi di diritto tra i 3 brand che sentiamo di consigliarvi per un regalo.

Xiaomi ha iniziato agli albori dell’era smartphone producendo e distribuendo la famosa ROM android MIUI. Per poi nel 2010 iniziare a produrre smartphone in prima persona.

L’azienda è cresciuta velocemente ed ha introdotto sul mercato una gamma di dispositivi vastissima che va dai laptop ai dispositivi wearable.

La gamma di dispositivi Xiaomi è composta da numerosi modelli. I dispositivi maggiornemte degni di nota sono:

  • Il top di gamma 2017 – Xiaomi Mi6
  • Con bordi stondati e dimensioni da Phablet – Xiaomi MI Note 2
  • Caratterizzato dal design rivoluzionario e borderless – Xiaomi MI MIX

Lenovo

Anche i marchi storici come Motorola possono essere acquistati dai produttori di smartphone cinesi

I metodi per entrare in un mercato competitivo come quello smartphone sono essenzialmente 2. Il primo lo utilizzano le startup, come One Plus, ovvero producono un prodotto delle peculiarità tali da attirare l’attenzione di tutti. Il secondo metodo lo usano le multinazionali come Lenovo, già superpotenza nel mondo dei computer, ovvero acquistano un brand che porti storia e credibilità.

Nel caso di Lenovo il marchio acquistato è da pelle d’oca per tutti quelli che hanno più di 25 anni. Si tratta infatti di Motorola! Ebbene si, i telefoni Motorola sono dei cinafonini. Lenovo ha rilevato il marchio da Google nel 2015. Della vecchia e storica azienda non è rimasto che il fascino del marchio. Tuttavia tra gli smartphone cinesi sono decisamente tra i migliori.

La linea di dispositivi è piuttosto scarna, e questo non è per forza di cose un male, anzi…

Un top di gamma, la linea Moto Z. Un intermedio, la linea Moto G Plus. Un entry level rappresentato dalla linea Moto G Play.

Poca confusione, ma al momento anche poca continuità. Aspettiamo i nuovi modelli, ma pochi altri marchi possono vantare il prestigio e la storia che Motorola ha alle spalle e sicuramente Lenovo non vorrà sprecare questa dote.

Meizu

Meizu spicca per la qualità dei suoi smartphone cinesi

Meizu è un brand cinese che è salito alla ribalta negli ultimi anni. A differenza di Xiaomi è presente in Italia come distributore diretto dei suoi dispositivi (acquistabili dal sito ufficiale).

Ha una gamma di prodotti di tutto rispetto, tra i quali spiccano il Meizu Pro 6 Plus, con processore Exynos (quello di Samsung!) e materiali da vero top di gamma.

Subito sotto come fascia di prezzo troviamo il Meizu MX6. Dotato di processore Helio X20 promette un rapporto qualità prezzo invidiabile.

Segnaliamo anche il Meizu M3 Note, leggermente meno prestante, presenta sempre materiali ottimi. Siamo al limite però per uno smartphone cinese non è consigliabile spendere ancora meno.

Altri produttori di smartphone cinesi da tenere d’occhio

All’orizzonte si affacciano continuamente produttori di smartphone cinesi. Non tutti sono nuovi e non tutti sono validi. Tra i più meritevoli di fiducia citiamo ZTE, ed Oppo. Entrambi sono difficili da reperire in Europa ma non escludiamo uno sbarco in forze tra qualche anno.

Conclusioni

In conclusione i pregi di questi dispositivi sono palesi, prezzi bassi e caratteristiche tecniche da far impallidire i migliori Smartphone sul mercato.

Ma i difetti? Bhe, sicuramente il supporto. Se pagate un telefono 700€ non siete sicuri che verrà supportato per 2 anni interi, figuratevi se lo pagate 200€, da un produttore cinese che magari non vende nemmeno ufficialmente nel nostro paese. Va contato poi che i listini di questi produttori presentano un numero spropositato di proposte. Viene da se che non tutte risultano seguite e curate dal punto di vista software.

Insomma, comprate un cinafonino solo se avete in mente di tenerlo per massimo 12 / 18 mesi. Se pianificate di usarlo per più tempo e tenete ad avere un dispositivo aggiornato, allora è meglio rivolgersi verso altre tipologie di prodotti.

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